*** Questo post non contiene alcun racconto asseritamente spiritoso. Parental Advisory: Explicit Lyrics ***
Il sesso vende. E vende tanto.
Avete presente le polemiche filo-femministe (trite e ritrite) contro tutte le pubblicità in cui l'immagine della donna verrebbe svilita/mercificata/umiliata/e così via dicendo sino alla nausea?
Ecco. Quelle pubblicità saranno anche svilenti, ma il prodotto viene venduto. That's economy babes! Che vi piaccia o no...
D'altra parte in quelle stesse pubblicità la donna sarà oggetto....ma l'uomo - dipinto come un baccalà in perenne tempesta ormonale prepuberale - non è che ne esca proprio vincente.
Personalmente non sono mai stata femminista. Anzi, ho sempre silenziosamente tifato per il baccalà. Poverello: la società l'ha sempre storicamente obbligato a essere il 'dominatore'... quando la maggior parte delle volte non si trova di fronte timide pulzelle frementi (molto film erotico anni '70, quest'immagine, eh?) ma mantidi religiose pronte a staccargli la testa dopo averne abusato.
La goffaggine con cui il baccalà si barcamena nella giungla moderna delle dragonesse è epica...e meriterà un post tutto suo (lo medito da tempo e prima o poi lo farò: fare una lista degli approcci più goffi ed improbabili che mi siano capitati). Ma al momento il mio intento è un altro.
Quello che sto per scrivere violerebbe il codice deontologico di qualsiasi avvocato (anche di quelli pentiti), ma dopo accurate ricerche ho scoperto che i blogger non hanno codice deontologico. Quindi, via libera agli sputtanamenti!
Allora, dovete sapere miei cari lettori, che i blog forniscono al loro creatore una piccola mappa di chi inciampa nel loro sito. Quotidianamente/settimanalmente o mensilmente ci dicono quanta gente ha cliccato sul blog e - volendo - anche un piccolo esempio del percorso che hanno fatto per arrivarci: chi si è connesso da facebook, chi tramite link diretto......e poi....e poi ci sono le connessioni che arrivano tramite google. In quel caso, il sito dice al blogger anche le parole chiave che sono state utilizzate per la ricerca. Per esempio, generalmente, le parole chiave per la ricerca di questo blog sono 'avvocato pentito' o 'diario di un avvocato' e via declinando le poche possibilità che rimangono.
Questo fino ad oggi, quando il sito mi ha fatto sapere che un internauta era incappato nel mio blog mettendo su google la seguente frase: "Voglio un avvocato figa".
VOGLIO UN AVVOCATO FIGA?????!!!!!vi rendete conto??????Pensavano forse di trovare una lista di albi professionali di professioniste con foto con tocco, toga aperta su pelle nuda e codice civile in mano (così, giusto come nota di colore)?
A questo punto, lancerei un sondaggio e vi prego di rispondermi (pubblicamente o privatamente) indicando la vostra preferenza. Prometto che manterrò l'anonimato sulle risposte (prometto....).
La domanda è la seguente: cosa si nasconde dietro la bizzarra ricerca su google?
1. l'internauta cercava una professionista ma non esperta del ramo legale-processuale;
2. l'internauta è originario del milanese cercava con una certa urgenza professionista del ramo legale (Quindi il 'figa' non sarebbe un aggettivo ma un'esclamazione. La ricerca su google andrebbe letta nel seguente modo: 'voglio un avvocato, figa!'
3. a ridosso del 6 aprile, l'Avv. Ghedini si è visto revocare il mandato e il suo assistito è alla ricerca di altro legale che lo difenda.
Attendo risposte!
* Al solo fine di esperimento sociale, dato il precedente, le parole chiave del presente post saranno quantomai improbabili e legate al sesso....in modo da 'beccare' qualche altro simpatico internauta dell'Amore.
e com'è che a me non è mai uscito fuori??...eppure.....ora riprovo con le nuove parole chiave =)
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